Fare una sosta, prendere fiato per riprendere a correre.
Mai come in questo tempo sono così necessari tanti “pit stop” per ripartire ogni giorno.
Sono proprio queste “fermate”, però, il luogo e l’occasione per continuare a correre, sicuri della nostra potenzialità e soprattutto con la chiarezza della meta.
A volte ci guardiamo intorno e non sappiamo che pesci pigliare, altre volte valutiamo che non ci manca nulla nei fatti, ma ci pervade una sorta di insoddisfazione complessiva.
Vorremmo fare di più ma non sappiamo bene cosa. In alcuni momenti le nostre emozioni o i nostri timori per il domani prendono il sopravvento, oppure certi elementi che davamo per scontati, scontati non lo sono più e così via.
Ciascuno di noi si attrezza, per rispondere a tutto ciò, con gli strumenti che ritiene più opportuni.
Ecco alcune delle numerose istanze che si presentano più o meno quotidianamente nella nostra quotidianità:
- Coniugare gli aspetti professionali con quelli personali,
- Ritrovare uno slancio vitale all’interno di un nuovo e ricco “sense making”
- Comprendere meglio come arricchire le proprie competenze
- Ridefinire la propria mission
- Assumere una maggiore consapevolezza del “qui e ora”
- Acquisire una griglia efficace per leggere e reinterpretare quello che ci accade
- Entrare nell’ottica di un “futuro che vuole emergere”
Questi e molti altri interrogativi frutto di molteplici elementi anche di carattere sociale e ambientale, affollano i nostri pensieri. Fa parte del nostro “piacere” e soprattutto del nostro “potere”, riuscire a “fare il punto” per ripartire.
Con oltre trent’anni di esperienza professionale e umana, vissuti nell’incontro con gruppi, aziende, organizzazioni e persone singole, desidero mettere il mio know how a servizio di questo nuovo progetto: il “pit stop for the future”, rivolto alle persone curiose, alla ricerca di stimoli e in continua crescita, per un processo di reciproco arricchimento intellettuale, formativo e umano.
Il bisogno di un umanesimo profondo e capace di raccogliere le sfide individuali e collettive di questo tempo, è una necessità impellente per rendere a noi stessi, ai nostri colleghi, alle nostre famiglie, ai nostri amici, ai nostri clienti, all’umanità, un servizio eccellente e degno di essere vissuto. Si tratta di un processo di “condivisione” che non ha nulla a che vedere con dimensioni terapeutiche, piuttosto si fonda sullo scambio reciproco di, conoscenza, esperienza e contenuti.
Proprio i concetti di “scambio”, di reciprocità, di empatia, ascolto e creatività rappresenteranno la dimensione principale di ciascuna tappa.
5 Pit stop
Pit stop significa “riattivare” quello che è già presente in ciascuno di noi per favorire un vero e proprio rilancio vincente!
Il cambiamento avviene ogni giorni sotto i nostri occhi, la trasformazione invece è intenzionale!
Questo il percorso che faremo assieme:
- “Messa a fuoco”: utilizzeremo delle metafore, dei riferimenti bibliografici, citazioni e “case history” con lo scopo di fermarci sulla domanda principale che portiamo con noi, quella in grado di attivare le nostre energie.
- “Hic et nunc”: essere presenti, qui e ora, a sé stessi, per visualizzare il nostro “sistema” favorendo una dimensione nella quale specchiarci e far emergere le nostre percezioni. Utilizzeremo gli strumenti legati al Triangolo sistemico e molti altri.
- “Il futuro che vuole emergere”: sarà il momento della co-costruzione attraverso l’utilizzo di domande attivanti.
- La dimensione “spirituale”: è lo spazio per trovare il nostro allineamento più profondo, per riconnetterci con l’intero universo e per prenderci cura della nostra interezza.
- “il Ponte”: in questa fase molte cose saranno chiare e definite, ora si tratta di pianificare il “come” andiamo dall’altra parte, come raggiungere i risultati del nostro visioning .
Si riparte dopo il pit stop!
E’ un percorso rivolto a chi ha:
- visto come in questo tempo tanti concetti non siano più utili a “significare” quello che facciamo, sia a livello individuale che professionale.
- percepito come sia necessario assumere nuove griglie di lettura di quello che accade a livello professionale e relazionale
- voglia di confrontarsi e dialogare su aspetti che spesso tralasciamo ma che possono fare la differenza nella nostra vita.
Le 5 tappe potranno essere svolte attraverso l’utilizzo di varie modalità:
- incontrandoci direttamente presso la sede di SALeF
- via skype
- con chat
Il fatto di usare più modalità può favorire una maggiore coerenza con il nostro tempo e talvolta una più efficace tempestività nello scambio di riflessioni.
L’attività è rivolta alle singole persone.
Vi è però la possibilità anche per piccoli gruppi di fare il loro pit stop attraverso questo percorso.
Costi
Il percorso di PIT STOP va considerato come all inclusive al fine di garantire l’attraversamento delle cinque tappe, al di là delle modalità di svolgimento che verranno concordate.
Il costo complessivo per persona è di 750 euro esclusa iva.
Il costo per i gruppi verrà concordato direttamente con i destinatari.
Informazioni
Per informazioni:
- mail: fmilani@salef.it
- Tel.: 0498077643
- Tel.: Fabio Milani +393453950678
- compilare il form (sarete ricontattati)