L'educazione degli adulti: una sfida di oggi! - Salef
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L’educazione degli adulti: una sfida di oggi!

Essere facilitatori, essere ascoltatori, essere coach, essere motivatori ma soprattutto essere formatori del’adulto e portavoce dell’educazione degli adulti.

Quanti ruoli e quanti cappelli ogni giorno noi di SALeF indossiamo nel nostro lavoro in aula come in azienda. Ogni giorno ci impegniamo per porre l’adulto al centro, nel suo percorso di apprendimento e di crescita professionale ma anche personale in percorsi che siano trasformativi.

Da dove nasce l’apprendimento degli adulti? Perchè oggi risulta cosi centrale nello sviluppo della cultura organizzativa e di mercato?

L’andragogia, secondo il suo esponente più importante Malcolm Shepherd Knowles educatore americano conosciuto a livello mondiale, è un approccio metodologico fortemente incentrato sui bisogni e sugli interessi di apprendimento degli adulti. Nella pratica quotidiana si realizza mediante una progettazione formativa ben diversa dal modello tradizionale di formazione degli adulti utilizzato da molti del settore ancora oggi.

Adulto sinonimo di maturità, non deve essere percepito con un’idea di compiutezza e stabilità ma al contrario come un soggetto in continuo divenire e messa in discussione, anche grazie al processo formativo che lo aiuta a comprendere nuovi aspetti di sè.

Il processo di apprendimento in senso ampio infatti non è riferito solo al bambino ma anzi è vivamente vissuto anche nell’adulto di oggi il quale spesso con proattività diventa artefice del proprio processo di studio ed esperienza. Nel modello andragogico è il learner il protagonista ossia colui che apprende e che diventa parte attiva del processo formativo. Con questo nuovo sguardo si perde finalmente l’immagine che spesso gli viene affidata, di semplice discente ed ascoltatore.

Nell’educazione un tesoro”, il rapporto all’Unesco della Commissione Internazionale sull’Educazione per il XXI secolo presieduta da J. Delors, si comprende quanto l’educazione in età matura sia strategica per far emergere le potenzialità della persona e la sua unicità. Un argomento ancora attuale se pensiamo oggi quanto per noi formatori, docenti ed insegnanti che si relazionano in diverse realtà organizzative, insegnare agli adulti sia sempre più una sfida.

EDA, educazione adulti, pone al centro il concetto di Life long learning e di apprendimento permanente lungo tutto l’arco della vita. Si parla quindi di diverse tipologie di apprendimento attivo: dalla formazione degli adulti, alla formazione professionale, dall’ addestramento formativo alla formazione continua: quest’ultima forte nel suo significato di permanenza e continuità di apprendimento nel tempo.

Giunti a questo punto ci chiediamo, qual’è il nostro ruolo come formatori dell’adulto? Come possiamo noi essere risorsa per il learner?

Riprendendo il modello andragogico di Knowels, quando progettiamo i nostri interventi formativi in azienda per noi diventa fondamentale conferire un ruolo centrale ai partecipanti ai quali ci rivolgiamo: come parte attiva del percorso formativo ci affiancano nella realizzazione dell’intera attività come per i laboratori espressivi, giochi d’aula, role playing, metafore esperienziali che sappiano dare all’approccio un significato contingente.

Noi come facilitatori dell’apprendere, coinvolgiamo l’adulto con una partecipazione attiva e consapevole, al fare esperienza, portando cosi a galla le proprie soft skills più distintive. Vogliamo costruire un legame di fiducia e desideriamo individuare insieme gli obiettivi da raggiungere perchè ci possa essere una trasformazione consapevole. Ci prendiamo cura del contesto formativo che ci viene affidato alimentando in esso la motivazione e la partecipazione condivisa non solo dei learner ma anche della direzione aziendale. In questo modo creiamo sviluppo, consapevolezza ed apprendimento continuo ma soprattutto cultura organizzativa.

Promuovere strumenti di Life long learning è oggi uno degli obiettivi delle politiche internazionali e delle comunità europee per il futuro di tutti noi. Fortunatamente oggi la formazione permanente dell’adulto è concepita come una strategia di insieme e globale che interessa una molteplicità di attori sia sociali che istituzionali. Una sinergia di impegno e progetti rivolti ai giovani ed agli adulti di ogni nazionalità e cultura.

L’obiettivo di queste politiche attive è quello di assicurare l’inclusione sociale e lavorativa per tutti, in ogni tipo di apprendimento: formale (accademico) e informale (al di fuori del sistema istituzionale classico), un processo di apprendimento spesso esperienziale che porti il soggetto ad adattarsi al cambiamento continuo così richiesto nel mercato e nella società odierna.

Indirettamente queste politiche sembrano comunicarci quanto il concetto dell’apprendere da adulti oggi sia una necessità ed una strategia da intraprendere come cittadini attivi e come comunità.

Educazione degli adulti: una sfida per noi, per voi e per le vostre organizzazioni!

Per informazioni:

http://europalavoro.lavoro.gov.it/EuropaLavoro/Partecipo/Lifelong-Learning-Programme

https://it.wikipedia.org/wiki/Malcolm_Knowles

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